Una cosa che mi manca della mia “vecchia” Panasonic è il super zoom che aveva in dotazione. Un analogo per la Fujifilm X-T3 non c’è, ma ho trovato un sostituto che sembra essere interessante, così ho fatto un test allo zoom Tamron 16-300 mm.
Purtroppo obiettivi di questo tipo non ne vengono ancora prodotto con attacco Fujifilm X, per cui ho preso la versione Canon e un adattatore Fringer EF-FX Pro II per collegarlo alla mia fotocamera. Ciò ha aggiunto un po’ di peso, ma è l’unica soluzione possibile attualmente.
Tempo fa avevo testato alcuni obiettivi Fujinon per verificare la diffrazione a differenti aperture di diaframma. Essendo un’operazione che è bene effettuare per ogni obiettivo che si utilizza, ho realizzato anche il test allo zoom Tamron 16-300 mm appena preso.
Condizioni del test
Questo test riguarda esclusivamente la qualità degli scatti eseguiti a diverse aperture del diaframma. Non ho fatto una verifica intensiva delle prestazioni dell’obiettivo e dell’adattatore, per ora. In futuro, quando avrò avuto la possibilità di provarlo in diverse condizioni, probabilmente farò una recensione completa sia dell’ottica che dell’adattatore.
Per ora vi posso dire che obiettivo, adattatore e fotocamera comunicano abbastanza bene. La messa a fuoco è abbastanza rapida e precisa, sebbene lo abbia provato solo con buone condizioni di luminosità. A volte ho notato una leggera difficoltà a mettere a fuoco in automatico alla focale massima di 300 mm. Di più per ora non vi saprei dire.
Per il test sulla diffrazione ho messo la fotocamera su cavalletto e puntato lo stesso soggetto, con ISO fisso a 160 e tempo di esposizione in automatico.
Ad ogni foto ho chiuso leggermente il diaframma, partendo dal valore più ampio a quello più piccolo.
I test sono stati effettuati con zoom al minimo (16 mm) e al massimo (300 mm) per avere un’idea del comportamento alle diverse focali.
I test alla focale 16 mm
Alla focale minima di questo obiettivo abbiamo un range di diaframma che va da f/3.5 fino a f/22.
Questo è un dettaglio a f/3.5:
Purtroppo la qualità è inferiore a quella realmente ottenuta, a causa della compressione jpeg utilizzata per l’articolo, ma è sufficiente per vedere le differenze tra i vari scatti.
A f/8 la situazione praticamente non cambia e in effetti non mi aspettavo un calo di qualità a questa apertura, anzi probabilmente la foto è anche migliore grazie alla maggiore profondità di campo:
Con il diaframma a f/22 invece notiamo un netto peggioramento e la foto sembra quasi fuori fuoco a causa della diffrazione:
L’apertura limite per questo obiettivo a 16 mm di focale è f/11. Oltre a questo valore la diffrazione comincia a notarsi eccessivamente.
I test alla focale 300 mm
Questa è una focale di tutto rispetto. Nel formato full frame corrisponde circa a un 450mm, quindi in tele abbastanza spinto. Il diaframma in questo caso parte da un valore di f/6.3 fino ad un valore di ben f/40!
Vediamo quindi la qualità alla massima apertura di f/6.3:
I dettagli sono molto buoni, considerando che la qualità costruttiva di uno zoom con questa escursione ne limita le prestazioni. La cosa è inevitabile, a meno di spendere cifre davvero esorbitanti.
Vediamo il risultato a f/11:
Ancora la qualità è buona, ma come per la focale di 16 mm, anche in questo caso siamo all’apertura limite prima di notare un degrado eccessivo della foto.
Questo è ciò che si ottiene a f/22:
Qui come si può vedere abbiamo un degrado dell’immagine davvero esagerato. Non vi mostro cosa succede al diaframma f/40, ma credo possiate immaginarvelo.
Conclusioni
Come per la maggior parte degli obiettivi, il test dello zoom Tamron 16-300 mm ha evidenziato che la qualità delle foto resta buona fino ad aperture del diaframma di f/8 o al massimo f/11. Andando oltre la diffrazione si fa sentire eccessivamente ed è bene evitare di raggiungere tali valori, se non in casi davvero particolari.
Sinceramente temevo di ottenere un risultato più deludente, considerando che abbiamo a che fare con un obiettivo tutto sommato economico per la sua categoria. Sono rimasto invece piacevolmente sorpreso della qualità ottenibile.
Per le altre caratteristiche avrò bisogno di più tempo per testarle in diverse situazioni, ma sono abbastanza sicuro che il Tamron sia una buona scelta per un obiettivo da utilizzare in tante situazioni. Sicuramente ottimo per viaggiare senza doversi portare dietro diverse ottiche.