Sono un fotografo naturalista e di paesaggio particolarmente attento a non causare disturbo agli animali ed evitare di danneggiare l’ambiente naturale nel catturare le mie immagini .
Sono sempre stato attratto dalla natura e dagli animali non tenuti in cattività, quindi nelle mie foto cerco di contribuire alla conoscenza del mondo naturale concentrandomi sulle caratteristiche più particolari dei soggetti esaltandone la bellezza dei particolari o delle loro ambientazioni.
Le mie foto servono a comunicare le particolarità uniche di ogni soggetto ripreso, sia esso animale, vegetale o un paesaggio naturale.
Ogni scatto per me è un’attenta ricerca estetica che sia in grado di connettermi intimamente ed emotivamente con i soggetti che fotografo.
Le mie sessioni fotografiche si svolgono entrando attivamente nell’ambiente scelto per effettuare gli scatti, cercando i soggetti che voglio riprendere, invece di appostarmi attendendo un possibile passaggio. Sebbene questa metodologia di ripresa possa rendere più difficoltoso riprendere i soggetti più timorosi, mi consente però di entrare maggiormente in sintonia con altri animali ed elementi naturali, dandomi la possibilità di catturare momenti unici e a volte irripetibili.
Alcune mie opere sono state selezionate per esposizioni nazionali a tema naturalistico come ad esempio la mostra “Naturalmente Emilia Romagna” presentata durante l’evento “Foto Festival della Natura 2024”.
Biografia
Qualche accenno per conoscermi meglio.
Sono un informatico e sono molto curioso, per cui mi interesso un po’ di tutto. Tra i miei piccoli hobby ci sono ad esempio l’intaglio del legno, il cine
ma, la musica, l’astronomia e tanto altro ancora.
All’inizio del 2020 mi sono iscritto all’associazione R.C.Mistral di Ravenna come volontario di Protezione Civile e dopo un anno ho deciso di pubblicare un libro per condividere le mie esperienze in questo campo e descrivere a chi non conosce questo ambito cosa significa fare il volontario.
Una delle mie passioni più datate è proprio la fotografia e per questo ho finalmente deciso di mettere online un mio portfolio. Nei miei scatti di solito cerco contrasti e colori saturi, ma non disdegno foto con toni più delicati.
Ultimamente mi sto sempre più interessando alla fotografia naturalistica. Ho la fortuna di abitare in una zona con tante riserve naturali ed è facile fotografare animali selvatici, in particolare gli uccelli.
Codice di condotta
Come fotografo naturalista mi sono subito imposto un codice di condotta per realizzare i miei scatti.
Ho poi deciso di aderire al movimento Nature First in quanto si basa su una serie di principi fondamentali che aiutano a comunicare come ognuno di noi può godersi la fotografia naturalistica in modo responsabile. I principi Nature First sono stati sviluppati per aiutare a educare e guidare sia i fotografi professionisti che quelli amatoriali in pratiche sostenibili e di impatto minimo che aiuteranno a preservare i meravigliosi luoghi della natura.
L’obiettivo di Nature First è mettere in primo piano la Natura, poi la fotografia: per farlo vengono suggeriti principi base, a cui tutti noi possiamo attenerci con facilità.
Come fotografi possiamo e dobbiamo utilizzare le nostre foto per documentare e tutelare l’ambiente e la natura.
Proteggere ciò che ci circonda è fondamentale anche per la nostra sopravvivenza, non solo per preservare una bellezza unica.
I principi di Nature First
- Dai la priorità al benessere della natura rispetto alla fotografia.
- Informati sui luoghi che fotografi.
- Rifletti sul possibile impatto delle tue azioni.
- Usa discrezione se si condividi le posizioni dove hai scattato le tue foto.
- È fondamentale conoscere e seguire regole e regolamenti.
- Segui sempre i principi “Leave No Trace” e sforzati di lasciare i luoghi migliori di come li hai trovati.
- Promuovi ed educa attivamente gli altri su questi principi.
Questi principi integrano le regole che mi ero imposto e insieme ad esse rappresentano il mio codice di condotta.
